Protezione civile

Le funzioni della Comunità Montana nell'ambito della protezione civile.

Le funzioni della Comunità Montana nell'ambito della protezione civile sono normate dalla vigente L.24 febbraio 1992 n.225 istitutiva del Servizio nazionale della protezione civile (art.6 comma 1 "Componenti del Servizio nazionale della protezione civile") e dalla L.R. 19 aprile 1995 n. 45 che disciplina le attività e gli interventi della Regione Emilia-Romagna in materia di protezione civile (art. 6 "Partecipazione delle Comunità Montane").

La sede della Comunità Montana del Frignano coincide con quella del Centro Operativo Misto (C.O.M.) che sarà composto da una sala operativa organizzata per funzioni di supporto attivate in forma modulare a seconda delle esigenze derivanti dall'attività di sussidio ai Centri Operativi Comunali (C.O.C.), ed ubicato in locali adibiti in ordinaria amministrazione ad altri usi (uffici della Comunità Montana).

 In particolare i COM debbono:

  • fornire servizi di protezione civile adeguati a un territorio caratterizzato da una particolare omogeneità quanto alle problematiche di protezione civile;
  • avere localizzazione, sistemazioni e attrezzature che li rendano adatti ad essere indicati dal Prefetto come COM in caso di emergenza;
  • essere dotati di aree, edifici e attrezzature aventi uno standard comune come stabilito dalla delibera di Giunta Regionale n° 996 del 10/6/2002;

 La convenzione Rep. n. 560 sottoscritta il 29/04/2002 tra la Comunità Montana ed i Comuni membri, norma l'esercizio in forma associata di funzioni in materia di protezione civile.

 Il Servizio svolge in particolare le seguenti attività:

  • previsione e prevenzione dei rischi in materia di Protezione civile in collaborazione con i Comuni, la Provincia, la Prefettura e la Regione Emilia Romagna;
  • partecipazione alle attività di prevenzione degli incendi boschivi (in collaborazione con l'Ufficio Forestazione);
  • partecipazione alle attività di prevenzione del dissesto idrogeologico (in collaborazione con l'Ufficio Svincolo Idrogeologico);
  • reperimento e gestione di dati di interesse per la protezione civile;
  • svolgimento delle funzioni di coordinamento a favore dei Comuni;
  • studio delle attività di sensibilizzazione dell'opinione pubblica;
  • definizione delle modalità operative per il funzionamento del nucleo tecnico del C.O.M. secondo quanto previsto dalla convenzione Rep. 560 del 29/04/2002;
  • adesione al fondo provinciale per la previsione e prevenzione dei rischi in materia di protezione civile (Cfr. delib. di Consiglio Prov.le n° 275 del 30/07/97);
  • partecipazione alle attività svolte a livello provinciale.

 Personale di riferimento - contatti:

Galbucci Dott. Giovanni

 

Dott. Geol. Marco Santi Bortolotti

Orari mattinoIl Martedì e il Giovedì dalle ore 08:00 alle ore 13:30
Orari pomeriggioIl Martedì e il Giovedì dalle ore 15:00 alle ore 18:00
Telefono0536-327549
Fax0536-23455
Proprietà dell'articolo
creato:venerdì 24 luglio 2009
modificato:venerdì 18 ottobre 2013