Il giardino Esperia

 

ita                                                    Il Giardino Esperia

Il giardino Esperia, formato da un parco e un giardino botanico estesi su di una superficie di 3 ettari, è situato presso Passo del Lupo sulle pendici del Cimone a poche Km. da Sestola. Il parco è costituito da una faggeta e, seguendo i sentieri numerati predisposti ( e percorribili anche dai portatori di handicap), si possono ammirare, da maggio a settembre, gli esemplari caratteristici della flora spontanea del nostro Appennino nelle diverse fasi di fioritura. Il giardino, aderente all'A.I..G.B.A (Associazione Internazionale Giardini Botanici Alpini), presenta in decine di aiuole circa 150 specie diverse di fiori provenienti da tutto il mondo. Il Giardino Esperia nacque nel 1952 come giardino sperimentale e proseguì nel 1980 come giardino "ecologico - didattico", per opera della sezione di Modena del C.A.I, per volontà del Presidente Angelo Testoni e per lavoro e decisione degli instancabili e benemeriti coniugi Enzo e Tina Zuccoli.

eng                                                    Hesperia garden

Composed of a park and a botanical garden, the three acres of the 'Hesperia Garden' can be found on the slopes of Monte Cimone, near Passo del Lupo ('Wolf's Pass') and just a few kilometres from Sestola. The park itself is in a beechwood and, from May to September, visitors (disabled ones included) can follow the numbered pathways to admire the wild flora characteristic of the Apennines in the various stage of bloom. The garden, a member of the International Association of Alpine Botanical Gardens, has dozens of flower-beds with over 150 species of flowers from all over the world. The 'Hesperia Garden' was first created in 1952 as an experimental garden.  Then, in 1980, thanks to the untiring efforts of Ezio and Tina Zuccoli, the Modena division of the C.A.I (Italian Alpine Club) and its chairman Angelo Testoni, it was transformed into an educational-ecological park.

 

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creato:mercoledì 15 luglio 2009
modificato:giovedì 18 febbraio 2010