Serramazzoni... in pò di Tradizioni

Come ormai in tutti i paesi della montagna, le antiche tradizioni vanno lentamente estinguendosi. Restano, tuttavia, vive, soprattutto nelle frazioni, le sagre parrocchiali, che fanno riaffiorare antichi usi.

La Fiera del 12 agosto
Nel capoluogo si rinnova ogni anno con sempre maggiore interesse e partecipazione la fiera del 12 agosto. Si tratta certamente dell’evento fieristico di maggiore affluenza dell’intero Appennino modenese; essa in passato era un importante momento di incontro per il commercio del bestiame. Oggi l’aspetto commerciale è costituito dalle innumerevoli bancarelle che fin dalla vigilia occupano in paese ogni spazio disponibile e dalle quale imbonitori vocianti offrono ogni genere di merce praticamente introvabile nel restante periodo dell’anno.
Questa festa popolare è stata arricchita da alcuni decenni a questa parte da un imponente luna-park, sempre ricco di novità ed attrazioni, soprattutto per i giovani.

Folclore e gastronomia
Tradizione e folclore trovano poi annualmente spazio, soprattutto in estate, nelle varie manifestazioni ricreative organizzate dalla Pro Loco, mentre il gruppo dei "Fans" protrae la tradizione in campo gastronomico con ottime crescentine, gnocco fritto e borlenghi.
A Riccò viene poi organizzata annualmente la "Festa della castagna".

Il Corpo Bandistico di Riccò e le Majorettes
Tradizionali sono i concerti del Corpo Bandistico di Riccò, fondato nel 1919; da alcuni anni completati dalle esibizioni delle majorettes serramazzonesi.

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creato:sabato 27 febbraio 2010
modificato:sabato 27 febbraio 2010